Forse avrai sentito parlare di dischi SSD come alternativa ai dischi rigidi presenti sui computer.
Un SSD (Solid State Disk) o unità allo stato solido, è un dispositivo di memorizzazione che utilizza una memoria flash per conservare i dati.
La differenza con i classici hard disk di vecchia concezione è principalmente il tipo di costruzione.
Mentre gli HDD hanno parti meccaniche come testine, piatti e motori, un disco SSD utilizza un controller particolare gli permette di archiviare grandi quantità di dati in maniera veloce e sicura.
Ecco un elenco di motivi che ti faranno capire perché installare un SSD sul tuo computer è davvero una buona idea.
Da qualche anno, i computer sono sempre più potenti. Processori con prestazioni da urlo, quantità di RAM da far invidia ai migliori centri di calcolo, schede video da paura e tuttavia i sistemi operativi sono sempre molto lenti a compiere le loro operazioni.
Perché? Se un computer monta un HDD, questo rappresenta un collo di bottiglia per la normale operatività, come l’avvio del sistema, la copia dei file o il lancio delle applicazioni.
Questo problema si risolve montando un disco SSD, che è fino a 200 volte più veloce, perché, come detto, non deve scrivere i dati meccanicamente su un supporto fisico. E’ dotato infatti un chip che si occupa di archiviare il dato sulla flash card.
Il seguente video mostra le differenze di costruzione e il confronto tra le prestazioni delle due tecnologie:
https://youtu.be/rjCmLJtITK4?t
Ma non sono solo questi i vantaggi dei dischi SSD, ne esistono anche altri.
L’assenza di parti mobili rendono i dischi SSD molto più silenziosi dei dischi rigidi che girano a velocità molto elevate (fino a 7.200 RPM).
Inoltre, a chi non è mai capitato di sentire il classico e fastidiosissimo rumore di una testina rovinata che sbatte sul disco, presagio nefasto di una imminente rottura? Problemi superati con gli SSD.
Qual è uno delle prime cose da fare quando un PC è lento? Deframmentare il disco.
Devi sapere che gli HDD sono divisi in piccoli blocchi. Spesso capita che i file debbano essere divisi in frammenti per riempirli, cosa comporta un maggior movimento della testina lungo tutta la superficie del disco aumentando tempi e rumorosità.
Gli SSD non necessitano di una lettura fisica dei file, quindi non sono soggetti a questo problema.
Immagina di avere un notebook che, accidentalmente cade per terra. La cosa più importante da fare in questi casi è pregare che il disco rigido non si sia danneggiato perché perderesti in un istante tutti i tuoi file.
Documenti, foto, musica…tutto compromesso. Ma se il portatile monta un disco SSD, puoi stare tranquillo: un urto causato da una caduta accidentale non compromette la funzionalità del disco e, soprattutto, l’integrità dei file al suo interno.
Al loro esordio, i dischi SSD costavano cifre importanti, anche cinque o sei volte superiori a dischi rigidi a parità di Gigabyte. Era frequente quindi dotare un computer di un SSD, dove veniva installato il sistema operativo (aumentandone le prestazioni) e un HDD secondario per l’archiviazione dei file.
Oggi il costo di questa tecnologia è alla portata di tutte le tasche, quindi si può optare per SSD più capienti senza spendere un occhio della testa.
Infine i consumi: i dischi SSD richiedono meno potenza per funzionare rispetto ai dischi rigidi. Questo vantaggio si traduce non tanto in un risparmio economico sulla bolletta, bensì in una maggiore durata del computer.
Le batterie dei notebook aumentano l’autonomia di funzionamento e i computer fissi hanno un minor calore dovuto al minor dispiego di energia.
Montare un disco SSD sul tuo computer è quindi un piccolo investimento che può portare grandi benefici.
Computer Next è rivenditore delle migliori marche di SSD e i nostri sapranno consigliarti al meglio su qualsiasi domanda o dubbio ti possa sorgere.